Un ponte di solidarietà tra la Sezione Provinciale Enalcaccia Aretina e Norcia.

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Enalcaccia Toscana
Nella foto: Da sx Romualdi, Lombardi, Allegrini e Bianconi

Un ponte di solidarietà tra la Sezione Provinciale Enalcaccia Aretina e Norcia. Una delegazione aretina guidata dai Vicepresidenti dell’ Associazione Fabrizio Lombardi e Tommaso Romualdi, ha consegnato, sabato 13 maggio, un bonifico a sostegno dell’ Associazione ‘I Love Norcia’. La somma di euro 2130, è stata ricevuta nella città umbra da Alberto Allegrini, Vicepresidente dell’associazione nursina e da Carlo Bianconi, storico albergatore di Norcia. “Nel portare il saluto del nostro Presidente Provinciale Iacopo Piantini, impegnato in altra sede, siamo venuti a Norcia, non solo per consegnarvi direttamente il bonifico, ma soprattutto per portarvi la solidarietà della nostra Enalcaccia Aretina, delle Sezioni Comunali Enalcaccia di Bibbiena, Mandrioli – Corezzo – Badia Prataglia, Poppi, Castiglion Fiorentino, Cesa in Valdichiana, Palazzuolo, Monte San Savino, Pieve al Toppo, San Giustino Valdarno, Subbiano, della Scuola Aspiranti Cacciatori Enalcaccia Arezzo e degli organizzatori del Campionato Nazionale Enalcaccia “Trofeo Valdambra”, che hanno aderito con sensibilità alla nobile iniziativa – ha affermato Fabrizio Lombardi – un piccolo ma significante segno per aiutare chi è stato travolto dalla disperazione e per la ricostruzione di una città ricca di storia, di cultura e di bellezze paesaggistiche”. “I nostri cacciatori aretini sono vicini ai loro colleghi umbri e a tutta la popolazione di Norcia – ha proseguito Tommaso Romualdi – il nostro primo obiettivo è quello di non farli sentire soli in questo difficile momento”. “Vi siamo immensamente grati e speriamo un giorno di potervi dire grazie in modo diverso – ha risposto Alberto Allegrini; ‘I Love Norcia’ parte dalla ‘Comunità e dal Sogno’ perché senza questi due elementi non si può pensare al futuro; il progetto intende sostenere, promuovere e valorizzare il territorio di Norcia, colpito dal terremoto, al fine di favorirne la ricostruzione e la rinascita della comunità attraverso 5 direttrici: socialità, sicurezza, formazione, lavoro, arte e territorio”. “L’identità di Norcia ha radici antiche, portatrice di una tradizione illustre, ha rappresentato da sempre un fiore all’occhiello del patrimonio culturale, paesaggistico, gastronomico e storico artistico del ‘Bel Paese’ – ha concluso Carlo Bianconi, albergatore che poche settimane fa ha riaperto nella zona rossa della città, alla presenza del Ministro della Giustizia Andrea  Orlando, il suo albergo ‘Palazzo Seneca’– ; l’identità di Norcia è forte: più volte ha affrontato la sfida della ricostruzione post terremoto con fierezza e determinazione, non vogliamo e non possiamo immaginare un’idea di Italia senza Norcia. Ricostruire Norcia è una sfida che riguarda tutti coloro i quali abbiano a cuore le radici della civiltà occidentale. Con questo spirito fiero, e insieme lucido, determinato e non pietistico, è nata l’associazione ‘I Love Norcia’, per portare avanti progetti concreti per aiutare la Città di Norcia in uno dei suoi momenti più difficili”.

Iacopo Piantini